INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI A VALERE SULLE AZIONI 2.3.2 E 2.3.3 Misura 2.3 “Cooperazione transfrontaliera nel.

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INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI A VALERE SULLE AZIONI E Misura 2.3 “Cooperazione transfrontaliera nel settore primario” Regione Autonoma FVG Direzione Centrale Risorse Agricole Naturali Forestali e Montagna Servizio Affari Generali, Amministrativi e Politiche Comunitarie INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA

2 Obiettivi della Misura La misura 2.3 si propone di concorrere al miglioramento delle condizioni del settore primario della regione programma attraverso la cooperazione transfrontaliera incentivando in particolare la diversificazione dell’offerta, la valorizzazione delle produzioni locali e azioni innovative nella commercializzazione dei prodotti

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 3 Azioni attivate  Azione “Rinnovo e potenziamento di infrastrutture a servizio del settore primario nell’area transfrontaliera”  Azione “Ammodernamento ed innovazione delle imprese del settore primario dell’area transfrontaliera”

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 4 Azione Interventi ammissibili  studi di fattibilità  acquisto di immobili strettamente connessi con l’attuazione del progetto, nella misura massima del 10% del costo totale del progetto  interventi di ampliamento, di ristrutturazione edilizia e di manutenzione straordinaria di edifici di proprietà pubblica da destinarsi a strutture collettive di raccolta e/o trasformazione e/o vendita a servizio degli operatori dell’area transfrontaliera  interventi volti al potenziamento di infrastrutture ed impianti di proprietà pubblica, mediante integrazioni ed aggiunte  acquisto di nuove macchine, attrezzature, fisse e mobili, impianti, arredi, strettamente funzionali al progetto

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 5 Azione Interventi NON ammissibili  Interventi finalizzati alla trasformazione e commercializzazione di prodotti provenienti da paesi terzi all’Unione europea

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 6 Azione Specificazioni sugli interventi  devono essere previsti nell’ambito di PROGETTI CONGIUNTI  possono essere attuati sono da ENTI PUBBLICI  devono essere supportati da DOCUMENTAZIONE AGGIUNTIVA:  relazione tecnico-economica  motivazione sulla scelta del tipo di gestione  piano di gestione (nel caso di gestione diretta)  schema di bando pubblico di affidamento delle attività di gestione (nel caso in cui il soggetto pubblico intenda, una volta conclusi gli interventi, affidarne all’esterno la gestione)  devono essere coerenti con quelli previsti dalla misura g ”Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli” del PSR

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 7 Azione Interventi ammissibili  consulenze, ricerche, studi, finalizzati all’introduzione di tecniche produttive e metodologie gestionali innovative  sperimentazioni e azioni dimostrative  azioni di informazione e di trasmissione delle conoscenze

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 8 Azione Interventi NON ammissibili  interventi generatori di entrate  interventi riconducibili alle tipologie di intervento indicate nel PSR per la misura a – “Investimenti nelle aziende agricole” e la misura g – ”Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”  interventi di carattere infrastrutturale

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 9 Proposte progettuali  Devono prevedere attività e/o interventi riconducibili ad UNA delle azioni  Il proponente può presentare UNA proposta progettuale

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 10 Soggetti beneficiari  Azione  enti locali territoriali anche in forma associata  Azione  imprese agricole raggruppate in consorzi ed associazioni anche temporanee di imprese  consorzi pubblici e privati  agenzie di sviluppo  enti pubblici, associazioni (di categoria, temporanee di scopo, no-profit)  camere di commercio e loro aziende speciali  università  Non sono ammesse proposte presentate da imprese singole

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 11 Localizzazione degli interventi  Zone ammissibili al Programma INTERREG IIIA Italia–Slovenia (Provincie TS, UD, GO)  Se in Zone in deroga territoriale (Provincia di Pordenone), il progetto dovrà prevedere la realizzazione di attività anche nelle zone ammissibili nella misura almeno del 20% del costo totale del progetto oppure essere collegato e coordinato con altri progetti operativi in area ammissibile

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 12 Durata del progetto  Le attività dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2007  Le spese sostenute dovranno essere rendicontate entro il 30 aprile 2008

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 13 Entità del contributo  Il contributo viene concesso fino alla misura massima dell’ 80% della spesa ammissibile  E’ prevista una partecipazione finanziaria dei soggetti beneficiari in misura almeno pari al 20%

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 14 Limite massimo del contributo Ammontare massimo di contributo concedibile per singolo progetto:  Azione 2.3.2: € ,00  Azione 2.3.3: € ,00 (al netto del cofinanziamento del beneficiario finale) (al netto del cofinanziamento del beneficiario finale)

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 15 Piano Finanziario Disponibilità finanziaria del bando:  Azione 2.3.2: € ,42  Azione 2.3.3: € ,00 (esclusa la quota di cofinanziamento a carico dei beneficiari finali) (esclusa la quota di cofinanziamento a carico dei beneficiari finali)

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 16 Spese ammissibili - Solo se effettivamente sostenute dal beneficiario - A partire dalla data di presentazione della domanda - Reg. (CE) n. 1260/99 Fondi strutturali, n. 1783/99 FESR e n. 448/2004 Spese ammissibili - Solo se effettivamente sostenute dal beneficiario - A partire dalla data di presentazione della domanda - Reg. (CE) n. 1260/99 Fondi strutturali, n. 1783/99 FESR e n. 448/2004 Spese per personale effettivamente dedicato al progetto Consulenze esterne Missioni Incontri, conferenze e seminari Attrezzature Investimenti infrastrutturali (solo azione 2.3.2) Informazione e pubblicità Progettazione (solo azione 2.3.2) e studi Spese generali IVA se costituisce un costo non recuperabile

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 17 Documentazione da presentare  domanda (allegato A)  compilata in italiano e in sloveno, e relativi allegati ivi richiesti (allegato B1 - Accordo di Partenariato; allegato B2 - Dettaglio del piano finanziario);  scheda per la presentazione di proposte progettuali, allegato B, compilata in italiano e in sloveno, e relativi allegati ivi richiesti (allegato B1 - Accordo di Partenariato; allegato B2 - Dettaglio del piano finanziario);  copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità personale del sottoscrittore in corso di validità;  atto di assunzione dell’impegno di partecipazione finanziaria alla spesa prevista a titolo di cofinanziamento da parte del soggetto beneficiario;  dichiarazione attestante la possibilità o meno di recupero dell’onere IVA;  per gli interventi riconducibili all’azione 2.3.2:  titolo di proprietà, elaborati grafici e fotografici sullo stato di fatto dell’immobile, elaborati di progetto, almeno al livello di progetto preliminare;  relazione tecnico-economica illustrante le scelte progettuali e di processo produttivo e la valutazione economica degli interventi in relazione agli impatti attesi;  schema del bando pubblico di affidamento dell’attività di gestione della struttura

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 18 Termini di presentazione Scadenza presentazione proposte progettuali: 13/06/2005   Presentazione entro le ore all’ufficio protocollo della Direzione oppure   Invio tramite raccomandata (farà fede la data del timbro postale di spedizione)

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 19 Istruttoria Criteri specifici per la valutazione della qualità del progetto CRITERI AZIONE punti ampiezza dell’ambito territoriale interessato e maggior coinvolgimento di soggetti pubblici attuatori del progetto progetti realizzati da Comunità montane e Province con ricadute in ambito sovracomunale 10 progetti realizzati da almeno due Comuni e nell’ambito di ciascuno di essi 6 Progetto congiunto già presentato nell’ambito del bando della misura 2.3 pubblicato sul 1° Supplemento Straordinario n. 17 del 1 settembre 2004 al BUR n. 35 del 1 settembre 2004 ed approvato dal Comitato di Pilotaggio ma non finanziato per esaurimento dei fondi. 20 maggior livello di cofinanziamento da parte del beneficiario finale (cofinanziamento superiore al 20%) tra 21 % e 30 %3 tra 31 % e 40 %5 oltre il 40 %8 cantierabilità del progetto, in relazione al livello della documentazione progettuale allegata alla domanda qualora venga presentato un progetto a livello superiore a quello preliminare progetto definitivo privo delle necessarie autorizzazioni 3 progetto definitivo corredato delle necessarie autorizzazioni 5 progetto esecutivo8 complementarità e integrazione rispetto ad altri progetti approvati e finanziati a valere su altre azioni e misure del programma in oggetto o a valere su altri programmi di iniziativa comunitaria Interreg 4 totale massimo50

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 20 Istruttoria Criteri specifici per la valutazione della qualità del progetto CRITERI AZIONE punti numerosità di aziende regionali coinvolte direttamente nel progetto o rappresentate dal richiedente, come elencate in apposito allegato fino a 10 aziende3 da 11 a 20 aziende5 più di 20 aziende8 qualità delle produzioni oggetto delle attività dell’operazione cofinanziata più del 50 % delle aziende di cui sopra sono ad indirizzo produttivo biologico o sono in corso di impegno agroambientale 5 Progetto congiunto già presentato nell’ambito del bando della misura 2.3 pubblicato sul 1° Supplemento Straordinario n. 17 del 1 settembre 2004 al BUR n. 35 del 1 settembre 2004 ed approvato dal Comitato di Pilotaggio ma non finanziato per esaurimento dei fondi. 20 interventi innovativi5 maggior livello di cofinanziamento da parte del beneficiario finale (cofinanziamento superiore al 20%) tra 21 % e 30 %3 tra 31 % e 40 %5 oltre il 40 %8 complementarità e integrazione rispetto ad altri progetti approvati e finanziati a valere su altre azioni e misure del programma in oggetto o a valere su altri programmi di iniziativa comunitaria Interreg 4 totale massimo50

INTERREG IIIA ITALIA SLOVENIA 21Info Per informazioni rivolgersi a: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione Centrale risorse agricole naturali forestali e montagna Servizio affari generali, amministrativi e politiche comunitarie - Udine  Direttore: dott.ssa Marina Bortotto – tel   Dott.ssa Karen Miniutti - tel fax   Dott.ssa Elena Vianello - tel fax Testo integrale dell’invito e modulistica:  BUR n. 15 del 13/04/ ° supplemento straordinario n. 9  SITO INTERNET UFFICIALE: