1. I BAMBINI DISABILI E L’ASSISTENZA DOMICILIARE

2. Carta per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza Art.6 Tutti dovrebbero riconoscere che hai IL DIRITTO DI VIVERE

3. Obiettivo dell’assistenza domiciliare : Promuovere nel bambino e nella sua famiglia la migliore qualità di vita possibile attraverso interventi integrati di rieducazione,educazione ed assistenza socio-sanitaria Promuovere nel bambino e nella sua famiglia la migliore qualità di vita possibile attraverso interventi integrati di rieducazione,educazione ed assistenza socio-sanitaria

4. Le famiglie devono poter contare su : Le famiglie devono poter contare su : molte figure professionali, dotate di molte figure professionali, dotate di ESPERIENZA ESPERIENZA maturata nel settore specifico e di maturata nel settore specifico e di grande MOTIVAZIONE, grande MOTIVAZIONE, ma soprattutto,hanno bisogno di … ma soprattutto,hanno bisogno di … PERSONE PERSONE

5. - capaci di ascoltare ….. - capaci di ascoltare ….. - capaci di leggere il bisogno con mente - capaci di leggere il bisogno con mente libera da ogni pregiudizio organizzativo libera da ogni pregiudizio organizzativo - capaci di mettersi a disposizione per individuare e condividere il piano assistenziale - capaci di mettersi a disposizione per individuare e condividere il piano assistenziale

6. Ogni Piano assistenziale prevede il Ogni Piano assistenziale prevede il coinvolgimento di numerose figure : coinvolgimento di numerose figure : - il PLS che attiva il percorso domiciliare - il PLS che attiva il percorso domiciliare - lo Specialista di riferimento - lo Specialista di riferimento - l’ ASL (personale ADI Voucher,il Servizio fragilità,l’Ufficio protesi …) - l’ ASL (personale ADI Voucher,il Servizio fragilità,l’Ufficio protesi …) - l’Ente Erogatore e gli operatori - l’Ente Erogatore e gli operatori - i servizi sociali comunali - i servizi sociali comunali - le Associazioni presenti sul territorio - le Associazioni presenti sul territorio

7. Ma soprattutto...... Ma soprattutto...... ogni Piano assistenziale ogni Piano assistenziale deve sempre considerare la deve sempre considerare la centralità della famiglia nel tentativo di soddisfarne i bisogni espressi e.... centralità della famiglia nel tentativo di soddisfarne i bisogni espressi e.... di identificarne gli inespressi di identificarne gli inespressi

8. Come si è attivata l’ ASL MI 1 Come si è attivata l’ ASL MI 1 - Promozione di percorsi dedicati per i minori 0/18 anni - Accreditamento di Enti Erogatori che si avvalgono di figure professionali qualificate - Accreditamento di Enti Erogatori che si avvalgono di figure professionali qualificate - Monitoraggio dei progetti in fase di attuazione - Monitoraggio dei progetti in fase di attuazione

9. Qualche numero...... Qualche numero......

11. Gli operatori coinvolti nell’assistenza domiciliare dedicata ai minori: Gli operatori coinvolti nell’assistenza domiciliare dedicata ai minori: - Il PLS e/o lo Specialista - l’infermiere - Il fisioterapista / il neuropsicomotricista - Il logopedista - lo psicologo - l’educatore - l’assistente sociale

12. La nostra esperienza nel Distretto di Corsico Dal 2009 in collaborazione con la Fondazione sono stati presi in carico 9 minori di cui : - 4 affetti da grave disabilità - 1 SMA - 4 diabetici - 2 altre patologie

13. I prossimi obiettivi : I prossimi obiettivi : - Migliorare l’informazione - Facilitare l’accesso al servizio - Migliorare l’integrazione fra i Servizi - Sperimentare percorsi ad alta intensità assistenziale ( cure palliative …)

14. Permettetemi una piccola grande soddisfazione BUON LAVORO A TUTTI !!!