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Project Management per Web Marketing hashtag #wmf15 A cura di Relatore: Eugenio Rambaldi Presidente Assirep

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1 Project Management per Web Marketing hashtag #wmf15 A cura di Relatore: Eugenio Rambaldi Presidente Assirep presidente@assirep.it

2 ’Saremo i nostri progetti’ Jean Paul Sartre.. Intendendo per progetto un obiettivo da raggiungere con una durata limitata e in presenza di vincoli di tempo, costo e qualità! ’Siamo tutti..,o quasi, Project Manager’ Eugenio Rambaldi … quindi …

3 Domande: Chi di voi lavora in gruppi progettuali? Chi di voi è Project Manager (PM)? Chi di voi è PM … Professionista?

4 4 RESPONSABILE DI PROGETTO Nel passato decine di migliaia di italiani hanno svolto “de facto” il lavoro quali Responsabili di Progetto (o Project Manager), ma lo hanno fatto senza un adeguato riconoscimento legislativo, contrattuale e sindacale. Il Responsabile di Progetto è, quindi, stato per decenni una professione non- esistente solo perchè …non- organizzata e non-riconosciuta in Ordini e Collegi. Peggio che essere lavoratori abusivi! 

5 5 Antecedenti preoccupanti (1) Nel 2010 il Tar Lazio ha annullato una gara di Filas, nella quale si richiedeva ai fornitori la presenza di un project manager in possesso di certificazione internazionale PMP (del PMI). Cosa afferma il giudice? Afferma che la PMP è una importante credenziale del PMI americano, ma che il PMI non è un organismo certificativo riconosciuto da Accredia. Morale? Le credenziali internazionali, che molti project manager hanno acquisito con tanta fatica e con costi rilevanti, non sono «riconosciute» dallo Stato Italiano.

6 6 Antecedenti preoccupanti (2) Nel 2008 un famoso sindaco campano nomina un suo funzionario project manager per una importante opera pubblica. A causa di un esposto anonimo, sindaco e funzionario vengono inquisiti per... peculato. Motivo di tale accusa? Il sindaco si sarebbe “inventato” un lavoro inesistente per riconoscere al suo funzionario un rimborso spese. Il sindaco è costretto a cambiare la nomina del “Project manager” in “Coordinatore di procedimento” . Ciò nonostante pochi mesi fa quel sindaco viene condannato ad un anno di carcere per abuso di potere!! Morale? Nella PA il ruolo del PM non era nel 2008 riconosciuto come possibile. … e oggi?

7 7 Finalmente la legge 4/2013! La Legge n. 4/2013 è volta ad assicurare la trasparenza del mercato e la tutela di coloro che fruiscono dei servizi professionali di natura intellettuale, ancorché prestati da Professionisti non organizzati in Ordini e Collegi. Nell’ambito di tale finalità, la legge riconosce la natura di professione all’attività di coloro che tali servizi prestano e ne disciplina e valorizza la qualità. Coloro che erogano tali servizi sono considerati, a tutti gli effetti, Professionisti. N.B. Art. 1, comma 5: “La professione è esercitata in forma individuale, in forma associata, societaria, cooperativa o nella forma del lavoro dipendente.”

8 IL MONDO DELLE PROFESSIONI Professioni Ordinistiche Non Ordinistiche Professionisti Autodichiarati Professionisti Associativi Professionisti Certificati Attestato di Qualificazione Professionale Certificazione di conformità con norma Uni Associazioni Professionali (es. Assirep) Organismi di Certificazione (es. Rina, Tuv) Rilasciano In possesso di

9 9 Attestato di qualificazione le Associazioni professionali possono rilasciare ai propri iscritti, previe le necessarie verifiche, sotto la responsabilità del proprio rappresentante legale, un’attestazione relativa: alla regolare iscrizione del Professionista all’Associazione; ai requisiti necessari alla partecipazione all’Associazione stessa; agli standard qualitativi e di qualificazione professionale che gli Iscritti sono tenuti a rispettare nell’esercizio dell’attività professionale ai fini del mantenimento dell’iscrizione all’Associazione; alle garanzie fornite dall’Associazione all’utente, tra cui l’attivazione dello Sportello di cui all’articolo 2, comma 4; all’eventuale possesso della polizza assicurativa per la responsabilità professionale stipulata dal Professionista; all’eventuale possesso da parte del Professionista iscritto di una certificazione, rilasciata da un organismo accreditato, relativa alla conformità alla norma tecnica UNI.”

10 ASSIREP Nel settembre del 2013 viene fondata ASSIREP -ASSociazione Italiana dei Responsabili ed Esperti di Gestione Progetto - ASSIREP si prefigge di: promuovere e qualificare il ruolo professionale ricoperto dai propri soci; promuovere il sistema di attestazione previsto dall’articolo 7 della legge 4/2013; promuovere la qualificazione e l’aggiornamento professionale dei propri iscritti; aderire ad altre organizzazioni nazionali o internazionali, che perseguano scopi analoghi a quelli previsti da ASSIREP ; rappresentare le istanze dei propri soci presso le istituzioni; ….. continua …..

11 ASSIREP promuovere e supportare la formazione permanente; sviluppare rapporti di collaborazione con università, associazioni, enti ed istituzioni, nazionali e internazionali nell’ambito Gestione Progetti; gestire gli elenchi professionali relativi ai ruoli e alle qualificazioni operanti nel contesto della Gestione Progetti; agevolare la scelta e la tutela dei consumatori o clienti (o committenti) nel rispetto delle regole della concorrenza; garantire la committenza anche attraverso l’istituzione di uno sportello per il consumatore; promuovere la creazione di strumenti idonei a favorire i propri soci, comprese forme di previdenza, assistenza integrativa e assicurazione per i rischi professionali.

12 Elenco del MiSE Nel dicembre del 2013 ASSIREP è stata inserita nell’apposito elenco presso il MISE e indicante le associazioni professionali che possono rilasciare Attestato di Qualificazione professionale. ASSIREP è quindi la prima e, al momento, unica associazione professionale (ex legem 04/2013) che rappresenta esclusivamente i project manager italiani.

13 ELENCO PROFESSIONALE Per promuovere lo sviluppo e il riconoscimento sociale e normativo delle professioni in ambito Gestione Progetti, tutelarne la specificità e la dignità professionale e favorire il corretto e responsabile esercizio della professione, ASSIREP gestisce e pubblica sul proprio sito web, e mantiene aggiornati, una serie di Elenchi Professionali relativamente ai principali “ruoli” professionali che operano nel project management. Es: Responsabile di progetto o di gestione progetto Project manager o Project leader Capo progetto Capo commessa Rup …

14 Elenco Professionale e EQF Assirep ha deciso di fare in modo che i ruoli professionali facciano riferimento ai livelli di qualificazione indicati dall’ EQF (*) - European Qualification Framework. Gli attuali livelli di qualificazione professionale sono: - PM_L7, Project Manager Livello 7 EQF (PM senior) - PM_L6, Project Manager Livello 6 EQF (*) Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 23 aprile 2008.

15 Requisiti di ADESIONE Per aderire ad occorre dimostrare il possesso di una serie di requisiti di natura culturale, esperienziale, formativa, ecc.. Le Aree di Valutazione che vengono prese in esame da ASSIREP sono: A) Titolo di Studio B) Anni di esperienza nel contesto di gestione progetti C) Credenziali di Project Management (opzionale) D) Master o Corsi di Project Management (almeno 14 ore) Per ogni Area di Valutazione vengono attribuiti differenti punteggi. Con riferimento al livello di qualificazione PM_L6, i punteggio minimo per accedere ad ASSIREP è pari a 11 punti.

16 Esempio dei requisiti minimi Laurea 5 punti Credenziale PMP del PMI 3 punti Corso di PM di almeno 14 ore 1punto Esperienza di 2 anni come PM 2 punti Totale11 punti L’esempio dimostra che un Web Project Manager in possesso della credenziale PMP e con almeno 2 anni di esperienza come project manager è in possesso dei requisiti minimi di accesso ad ASSIREP. N.B. Ma anche chi non è in possesso di una credenziale di PM può accedere ad ASSIREP dimostrando però il possesso di minimo 5 anni di esperienza in gruppi di progetto.

17 Formazione continua Partecipazione ad attività di tipo formale, non formale e informale (secondo D.L. 13-13) per migliorare le conoscenze, le abilità e le competenze. Tali attività possono essere organizzate dall’Associazione o da altri organismi riconosciuti da Assirep e permettono al socio di acquisire specifici crediti formativi denominati CFRP (Crediti Formativi dei Responsabile di Progetto). Mantenimento della qualità di socio occorre conseguire annualmente almeno: 20 CFRP Formali e/o Non Formali 3.3 CFRP Informali (10 in tre anni)

18 Lancio una idea! Creazione dell’elenco dei: WEB PROJECT MANAGER Professionisti Come? -Assirep verifica e attesta competenze di PM per potersi chiamare Project Manager -Altro organismo (?) verifica e garantisce su competenze specifiche e peculiari dei progetti WEB. Resto in ascolto!

19 UNI ISO 21500 Guida alla gestione dei progetti (project management) adozione nazionale in lingua italiana della norma internazionale ISO 21500

20 UNI 21500 Presentazione La norma costituisce una guida per la gestione dei progetti e può essere utilizzata da qualsiasi tipo di organizzazione, pubblica, privata o comunitaria, e per qualsiasi tipo di progetto, a prescindere da complessità, dimensione o durata. La norma descrive, ad alto livello, i concetti ed i processi che si ritiene costituiscano buone pratiche nella gestione dei progetti. I progetti sono inseriti nel contesto di programmi e di portfolio di progetti […]. Gli argomenti relativi alla gestione generale delle organizzazioni sono affrontati solo nel contesto della gestione dei progetti.

21 UNI 21500 La norma costituisce l’adozione nazionale, in lingua italiana, della norma internazionale ISO 21500 (ed. Settembre 2012) che assume così lo status di norma nazionale italiana. La norma internazionale ISO 21500 è stata elaborata dal Comitato Tecnico ISO/TC 225 “Ricerche di mercato, di pubblica opinione e sociologica”. (37 paesi partecipanti + 14 paesi invitati come osservatori esterni) La presente norma è stata elaborata sotto la competenza della Commissione Tecnica UNI Servizi che ha giudicato la norma ISO 21500 rispondente, da un punto di vista tecnico, alle esigenze nazionali e ne ha proposto alla Commissione Centrale Tecnica dell’UNI l’adozione nella presente versione in lingua italiana. La Commissione Centrale Tecnica dell’UNI ha dato la sua approvazione il 23 Aprile 2013. La presente norma è stata ratificata dal Presidente dell’UNI ed è entrata a far parte del corpo normativo nazionale il 9 Maggio 2013.

22 Strategia organizzativa (UNI ISO 21500) Strategia Opportunità 1 Opportunità 2 Opportunità 3 individua Progetti selezione Benefici contribuiscono La Figura illustra come i diversi concetti di project management si relazionano fra loro. La strategia dell’organizzazione identifica delle opportunità. Le opportunità vengono valutate e dovrebbero essere oggetto di documentazione. Le opportunità selezionate vengono ulteriormente sviluppate in un business case o altro analogo documento, e possono divenire uno o più progetti che realizzano i deliverable. Gli stessi deliverable possono essere impiegati per realizzare i benefici; che a loro volta possono rappresentare input per realizzare e sviluppare ulteriormente la strategia organizzativa.

23 UNI ISO 21500 Schema generale e relazioni Fonte: UNI ISO 21500 – Guida alla gestione dei progetti (project management) La strategia dell’organizzazione identifica delle opportunità. Le opportunità vengono valutate e dovrebbero essere documentate. Le opportunità selezionate vengono ulteriormente sviluppate in un business case o altro analogo documento, e possono divenire uno o più progetti che realizzano i deliverable. Gli stessi deliverable possono essere impiegati per realizzare i benefici, che a loro volta possono rappresentare input per realizzare e sviluppare ulteriormente la strategia organizzativa.

24 Fonte: UNI ISO 21500 – Guida alla gestione dei progetti (project management) Gli stakeholder di progetto struttura temporanea; comprende ruoli, responsabilità, livelli di autorità e confini ben definiti e resi noti a tutti

25 Gruppi di Processi e interazioni (1/2) Fonte: UNI ISO 21500 – Guida alla gestione dei progetti (project management)

26 Integrazione – comprende i processi necessari per individuare, definire, combinare, unificare, coordinare, controllare e chiudere le diverse attività e processi relativi al progetto. Stakeholder – comprende i processi necessari a individuare e relazionarsi con lo sponsor, i clienti e tutte le parti interessate al progetto. Ambito – comprende i processi necessari a identificare e definire il lavoro e i deliverable, e tutto e solo il lavoro e i deliverable richiesti. Risorse – comprende i processi necessari a individuare e acquisire le risorse adeguate al progetto quali persone, impianti, macchinari, materiali, infrastrutture e strumenti. Tempo – comprende i processi necessari per eseguire la programmazione delle attività di progetto e monitorare l’avanzamento al fine di controllare lo stesso programma temporale. Fonte: UNI ISO 21500 – Guida alla gestione dei progetti (project management) Gruppi Tematici (1/2)

27 Costi – comprende i processi necessari a sviluppare il budget e monitorare e controllare i costi in relazione all’avanzamento di progetto. Rischi – comprende i processi necessari a identificare e gestire i rischi negativi (minacce) e i rischi positivi (opportunità). Qualità– comprende i processi necessari per pianificare la qualità e garantire le attività di assicurazione e di controllo di qualità. Approvvigionamenti – comprende i processi necessari alla pianificazione e all’acquisizione di prodotti, servizi o altri risultati richiesti dal progetto, e gestire le relazioni con i fornitori. Comunicazioni – comprende i processi necessari a pianificare, gestire e distribuire le informazioni aventi rilevanza per il progetto. Fonte: UNI ISO 21500 – Guida alla gestione dei progetti (project management) Gruppi Tematici (2/2)

28 Fonte: UNI ISO 21500 – Guida alla gestione dei progetti (project management) UNI ISO 21500 – Relazioni tra processi (3/6) Es. Gruppo dei processi di Pianificazione

29 La norma Uni/Iso 21500 Scope Mgt Dirigere il lavoro del progetto Controllare il lavoro di progetto Sviluppare il Project Charter Sviluppare i piani di progetto Controllare le modifiche Chiudere una fase o il progetto Time Mgt C ost Mgt Quality Mgt HR Mgt Commun Mgt Creare la WBS Definire le attività Definire l’ambito Controllare l’ambito Mettere in sequenza le attività Controllare il programma temporale Sviluppare il programma temporale Stimare le durate delle attività Stimare i costi Sviluppare il budget Controllare i costi Pianificare la qualità Effettuare l’assicurazione di qualità Effettuare il controllo di qualità Pianificare la comunicazione Distribuire le informazioni Gestire le comunicazioni Identificare i rischi Valutare i rischi Controllare i rischi Trattare i rischi Pianificare gli approvvigion. Selezionare i fornitori Amministrare gli approvvigion. Identificare gli stakeholder Gestire gli stakeholder Rischio Approvvigion. Stakeholder Ambito Integrazione Tempo Costo Qualità Risorse Comunicazione Avvio (3 processi) Avvio (3 processi) Pianificazione (16 processi) Pianificazione (16 processi) Esecuzione (7 processi) Esecuzione (7 processi) Controllo (11 processi) Controllo (11 processi) Chiusura (2 processi) Chiusura (2 processi) Raccogliere le lezioni apprese Stabilire il gruppo di prog. Definire l’organizzazione di prog. Sviluppare il gruppo di prog. Gestire il gruppo di prog. Stimare le risorse Contollare le risorse 39 processi

30 Grazie per la... attenzione


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